Maglia nazionale francia trasferta
Elenco maglia nazionale francia trasferta
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Seconda maglia della francia con uno dei suoi simboli ben visibile sul petto, il gallettola francia ha vissuto molte delusioni nel corso degli anni 60si giocò quindi uno spareggio nella nostra milano, e la francia si arrese per colpa di un autogol di andrè lerondsi toccò il fondo quando i semi professionisti norvegesi vinsero in francia nelle qualificazioni per messico 70 e, nello stesso girone, quando linghilterra passeggiò sulle ceneri transalpine a wembley (5-0)questo simbolo richiama le popolazioni galliche, a lungo stanziate sul territorio francesedopo aver eliminato in successione inghilterra e la stessa bulgaria, i galletti abbandonarono leuropeo del 64 nei quarti di finale, contro lungheriainnanzitutto non riuscì a qualificarsi per il mondiale del 62nel gruppo 2 delle qualificazioni, i francesi finirono primi a pari merito con la bulgariain seguito, si qualifica per i mondiali inglesi del 66, però cadde nella prima fase, in un gruppo molto duro: dopo un pari contro il messico, perse sia con luruguay sia con i futuri campioni del mondo dellinghiletrraanche leuropeo del 68 si rivelò deludente: nonostante il dominio del girone di qualificazione (comprendente polonia, lussemburgo e belgio), le bleu vennero travolti con un perentorio 5-1 nei quarti di finale contro la yugoslavia, in quel di belgrado
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Uno stretto legame con la nazione nella nuova terza maglia della nazionale di calcio dell'albania 2023/24indossala e sentiti anche tu parte della squadrarealizzata in eco softlock, presenta una grafica sublimata che riproduce la tradizionale aquilail colore principale è il nero, alternato da dettagli rossi sui lati, nel giromanica e nel prezioso colletto a polo
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85 €
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Caratterizzata da un raffinato motivo allover completato dallo stemma a forma di scudo e dalle 3 strisce in rosso e nero, questa maglia authentic da trasferta è un concentrato di stilesono famose per il rossoquesto prodotto contiene il 100% di materiali riciclati ed è solo una delle nostre azioni per contrastare l'inquinamento causato dai rifiuti plasticirdy per favorire velocità e freschezza a lungocreata per offrire prestazioni ottimali in campo, è dotata di dettagli leggeri, pannelli in mesh e della tecnologia heatma le stelle del manchester united hanno avuto molte serate di gloria vestite di bianco
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140 €
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maglia storica della francia del 1971, blu con rifiniture bianche e rossemaglia storica della nazionale francese di calcio nel 1971 la francia si concentrò sulla qualificazione agli europei del 1972di quella nazionale possiamo ricordare il blocco del saint-etienne: bereta, bosquier e lech, ma anche giocatori come djorkaeff e henri michaelles blues iniziarono bene nelle partite di qualificazione, vincendo contro la norvegia sia in casa che in trasferta e pareggiando a budapest contro lungheriasfortunatamente, le sconfitte contro ungheria e bulgaria portarono la francia al terzo posto dietro queste due squadre e fece svanire il sogno dei francesispicca il collo a v
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maglia del senegal degli anni 2000maglia da calcio della nazionale del senegal bruno metsu è stato allenatore della nazionale di calcio del senegal dal 2000la partita giocata ad osaka vide prevalere i turchi nei tempi supplementari, ma la squadra nazionale del senegal usciva a testa alta, avendo giocato una grande competizione alla sua prima apparizione in una coppa del mondonello stesso anno, il senegal si è qualificato per la prima volta nella sua storia alla fase finale di un mondialeanche se il camerun vinse ai rigori, i leoni di teranga furono ricevuti in patria come vincitoriil francese ispiró e aiutò i leoni di teranga a giocare un calcio piu organizzato e rocciosonel febbraio 2000, il senegal giocò i quarti di finale della coppa dafrica contro i co-co-organizzatori della nigerianella partita desordio sconfissero i campioni in carica della francia, e passarono alla fase successiva come secondi nel gruppoaltri grandi giocatori erano henri camara, toni sylva e moussa ndiayeel hadji diouf era la stella con 9 gol segnati, ma nella rosa del senegal cera anche lallenatore senegalese a russia 2018, aliou cissé50% cotone, 50% poliesterbianca con rifiniture e scritta verde scurofu una partita tesa che nei tempi supplementari si risolse con la vittoria per 2-1 dei padroni di casa, che eliminarono il senegalnel 2002, questo stile rilassato ma stimolante ha portato la squadra del senegal a giocarsi la prima finale della coppa dafrica organizzata in maliprodotta in europasconfiggendo la svezia negli ottavi di finale andarono a scontrarsi con la turchia nei quarti di finalemetsu iniziò a creare un ambiente positivo nella squadra nazionale, convincendo i suoi giocatori che insieme potevano fare qualcosa di grande
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maglia da calcio della nazionale croatamaglia della croazia degli anni 90fu linizio della squadra nazionale che avrebbe ottenuto il terzo posto a francia 1998, grazie a grandi giocatori come zvonomir boban, davor šuker, robert jarni e mario stanićnel 1990 la croazia ottenne lindipendenza dalla jugoslavia e iniziò a formare la nazionale di calcio, giocando il primo match non ufficiale contro gli stati uniti nella capitale zagabrianel 1992 la squadra fu riconosciuta dalla fifa e decisero di fare un tour in australia giocando le prime gare ufficiale con la loro tipica maglia bianca e rossa a scacchicon il caratteristico motivo a scacchi rossi e bianchi, colletto rosso e rifiniture blu
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La maglia ufficiale della nazionale di rugby scozzese per gli incontri a 7 disputati in trasfertamaglia verde con righe blu, viola e blu navy, colletto e polsini blu navy e stemma della federazione ricamato lato cuorerealizzata con un tessuto tecnico all'avanguardia messo a punto da macron, ha una vestibilità aderente e risulta leggera e resistentegrazie ai loghi ricamati sul petto, alle cuciture rinforzate e alla tasca per gps sul retro, è perfetta da portare sia sul campo che sugli spalt
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114 €
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maglia da trasferta con la quale las monaco vinse la coppa di francia 1962-63, facendo il bis dopo la recente vittoria del 1960però alzò la coppa con questa maglia blu, visto che lincontro si giocava contro lolimpique lionela partita finì 2-0, con reti di cossou e casolariil monaco indossava durante quella stagione i classici colori bianchi e rossi
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Seconda maglia ufficiale della nazionale di calcio del tibetcolore granata con dettagli in oro, ispirate alle tuniche dei monaci tibetani buddhistiprodotta artigianalmente dallo sponsor tecnico copa football
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6994999694824219 €
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maglia storica del saint etienne, 50% cotone e 50% poliesterenegli anni 70 il saint etienne di herbin dominò il calcio francese vincendo cinque campionati e tre coppe di francia (due double)la maglia all’epoca era proprio della marca le coq sportif (attuale sponsor tecnico del club), che ha così deciso letteralmente di rifare questa spettacolare maglia, riproducendo gli elementi classici che la caratterizzavanociò lo portò a diventare uno dei più forti difensori sudamericani dell’epoca: solo la dittatura di videla gli impedà di laurearsi campione del mondo nel 1978 (ricordiamo che menotti non poteva convocare in nazionale gli argentini che non giocassero in patria, con l’eccezione naturalmente di kempes)un disegno emblemático che ti permetterà di rivivere quella fantasica epopea del club francesepoi in semifinale di misura sul psv eindhoven, prima però di inchinarsi in finale al bayern di sepp maier, beckembauer, rumenigge, gerd mullerad hampden park, bayern-saint etienne 1-0 (roth)una delle maglie da calcio vintage più significative della storia del calcio europeo, quella del saint etienne della stagione 1975/76, simbolo dei strepitosi anni 70 dei verts, che conquistarono le simpatie di tutti gli appassionati di calcio d’europain coppa campioni, quindi, il saint etienne elimina copenhaghen, glasgow rangers, nei quarti addirittura la dinamo kiev di blokhin (che aveva seppellito il bayern con 4 gol in supercoppa europea)la stagione 1975/76 sembrava quella buona, la squadra era ormai matura e abituata alle grandi sfideinserti bianchi, rossi e blu (in pieno stile le coq sportif) nel colletto en el bordo delle manicheai francesi revelli, larquè e al giovanissimo talento rocheteau, si aggiunsero due stranieri destinati a fare la storia del club: il portiere curkovic, proveniente dal partizan, e l’argentino oswaldo piazza: piazza nasce come attaccante però, vista la quantità di occasioni che sbagliava sotto porta, venne riconvertito da herbin in difensore con licenza di offendereil bayern si sarebbe rivelato la vera bestia nera dei verts, visto che lo aveva eliminato anche nella stagione precedentema il vero obiettivo dei verts era la coppa dei campioni, sempre sfuggita negli anni precedenticolore verde, con lo storico sponsor manufrance
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75 €
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Classica divisa della nazionale peruviana, bianca con banda trasversale rossain semifinale arriva la vendetta sul brasile: la vittoria in trasferta di belo horizonte (3-1 cubillas e doppio casaretto) rese inutile la vittoria brasiliana nel ritornoin finale con la colombia, si è costretti allo spareggio di caracas che decide hugo sotilnella prima fase (gironcino andata e ritorno) batte bolivia e cile con ramirez, cueto e rojas principali mattatorigli anni 70 furono il loro miglior periodo, essendo stata la terza forza sudamericana dopo brasile e argentinacubillas fu nominato miglior giocatore del torneoalla straordinaria generazione contribuirono giocatori di classe mondiale come teofilo cubillas, héctor chumpitaz e hugo sotil, insieme a cesar cueto, roberto challe josé velásquez, juan carlos oblitasai quarti di finale si arrende contro il brasile più forte di sempre: 4-2, gol di rivelino, tostao (2) e jairzinho e di gallardo e cubillas (che terminò con 5 reti totali) per il perùil punto più alto lo raggiunge con la vittoria della coppa america nel 1975nei mondiali del 70 raggiunge il suo piazzamento importante, i quarti di finale: batte 3-2 la bulgaria, 3-0 il marocco per poi essere sconfitta nellininfluente match contro la germania ovest (3-1, triplo muller)
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maglia usata dalla nazionale cubana durante gli anni 80maglia storica iconica, colore rosso con la scritta cuba stampata nel pettocuba fu il primo paese caraibico a conquistare l’accesso a un mondiale, arrivando addiritura ai quarti: stiamo parlando dei mondiali giocati in francia nel 1938100% cotone, fabbricata in europai cubani hanno partecipato anche a due olimpiadi, quella del 1976 e quella del 1980 (anche qui quarti di finale)
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Negli anni 70 la maglietta della nazionale irlandese acquisisce il colletto a polomaglia retro verde 100% cotone, per gli appassionati del calcio, moda vintage e irish stylenon si centrò la qualificazione ai mondiali di argentina 1978 per solo due punti, nonostante aver battuto in casa la franciasi nota nello stemma la immagine dello shamrock, tipico trifoglio irlandesein questo decennio da segnalare il debutto di liam bradysuccessivamente verrà sostituito dal logo della federazione irlandese
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Classica maglia storica della spagna con colletto a polo, che rappresenta luscita dal periodo buio della nazionale spagnolail sogno sfumò svanito solo in finale contro la francia di platini (a segno)in questo mondiale cominciò poi la maledición de los cuartos per gli spagnolipoi, sotto la guida di miguel muñoz, un grande europeo del 84nei mondiali del 82 disputati come padroni di casa, la spagna si arrese alla germania ovest nonostante il gol di zamoraalleuropeo, subito prima nel fase a gruppi battendo addirittura la germania di rummenigge grazie a un gol di antonio macedataglia e vestibilità : il retrofootballer nella foto è alto 183 cm e indossa la taglia lincredibile la qualificazione, visto che nel benito villamarin di siviglia contro malta bisognava vincere con 11 gol di scarto per battere lolanda in differenza reti: missione compiuta grazie a 4 gol di santillana e ad altri 4 di poli rinconil simbolo della seconda metà del decennio fu emilio butragueño: da ricordare i quattro gol messi nellottavo di messico 86 contro la danimarca di laudrup e di morter olsennella semi finale contro la danimarca, si vinse ai rigori dopo un altro gol di maceda e splendide prestazione del lobo carrasco e del futuro ct josé antonio camacho
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