Maglia calcio vintage 80
Elenco maglia calcio vintage 80
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maglia da calcio vintage della svizzera: rossa, con righine bianche e il tipico stemma con la crocelallenatore negli anni 80 era paul wolfisbergmaglia da calcio della svizzera era la nazionale di claudio sulser, il giocatore del grasshopper che fu capocannoniere della coppa dei campioni 1978-79in rosa cerano anche due dei più importanti calciatori nella storia del calcio svizzero: il centrocampista heinz hermenn e il difensore alain geigersfortunatamente, il pareggio per 0-0 nellultima partita contro la romania significó il terzo posto per la svizzera e spezzò i loro sognima fu dopo aver vinto in romania per 2-1 che iniziarono a credere nella qualificazionela svizzera voleva ardentemente qualificarsi per i mondiali del 1982 in spagna dato che la sua ultima apparizione in una competizione internazionale era stata al mondiale del 1966nellottobre 1982, la svizzera giocò unamichevole contro litalia campione uscente dal mondiale in spagna: vinsero gli svizzeri 1-050% cotone e 50% poliesterenelle prime tre partite la svizzera perse 2-1 contro norvegia e inghilterra, pareggiando 2-2 contro lungheriapoi, gli svizzeri sconfissero linghilterra per 2-1 e pareggiarono 1-1 in norvegia
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Gemma del calcio vintage, riproduzione della maglia di una delle squadre di calcio più importanti degli anni 60seconda maglia gialla che il dukla praga utilizzò negli anni 60dall’inizio degli anni 90 il dukla perse potere economico, essendo rimasta vicino al governo comunista e non ha potuto reggere il confronto con le altre grandi del calcio cecoslovacco, per esempio lo sparta pragail grande successo del dukla fu motivato dal fatto che il governo obbligò ogni giocatore che fosse entrato nell’esercito cecoslovacco a vestire la maglia del dukla: i praghesi quindi poterono usufruire dei migliori calciatoriil dukla praga è stata una delle migliori squadre della ex cecoslovacchia, essendo stata sempre vicina all’esercitouno di questi fu josef masopustil nome dukla deriva dal passo di dukla, teatro di una grande battaglia durante la seconda guerra mondiale tra comunisti e nazistila fine del club avviene nel 1996, quando il dukla si fonde con il pribram, diventando dukla pribram
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Una delle maglie da calcio vintage più significative della storia del calcio europeo, quella del saint etienne della stagione 1975/76, simbolo dei strepitosi anni 70 dei verts, che conquistarono le simpatie di tutti gli appassionati di calcio d’europamaglia storica del saint etienne, 50% cotone e 50% poliesterenegli anni 70 il saint etienne di herbin dominò il calcio francese vincendo cinque campionati e tre coppe di francia (due double)la maglia all’epoca era proprio della marca le coq sportif (attuale sponsor tecnico del club), che ha così deciso letteralmente di rifare questa spettacolare maglia, riproducendo gli elementi classici che la caratterizzavanoin coppa campioni, quindi, il saint etienne elimina copenhaghen, glasgow rangers, nei quarti addirittura la dinamo kiev di blokhin (che aveva seppellito il bayern con 4 gol in supercoppa europea)un disegno emblemático che ti permetterà di rivivere quella fantasica epopea del club francesecolore verde, con lo storico sponsor manufranceinserti bianchi, rossi e blu (in pieno stile le coq sportif) nel colletto en el bordo delle manichepoi in semifinale di misura sul psv eindhoven, prima però di inchinarsi in finale al bayern di sepp maier, beckembauer, rumenigge, gerd mullerla stagione 1975/76 sembrava quella buona, la squadra era ormai matura e abituata alle grandi sfidema il vero obiettivo dei verts era la coppa dei campioni, sempre sfuggita negli anni precedentiai francesi revelli, larquè e al giovanissimo talento rocheteau, si aggiunsero due stranieri destinati a fare la storia del club: il portiere curkovic, proveniente dal partizan, e l’argentino oswaldo piazza: piazza nasce come attaccante però, vista la quantità di occasioni che sbagliava sotto porta, venne riconvertito da herbin in difensore con licenza di offendereciò lo portò a diventare uno dei più forti difensori sudamericani dell’epoca: solo la dittatura di videla gli impedà di laurearsi campione del mondo nel 1978 (ricordiamo che menotti non poteva convocare in nazionale gli argentini che non giocassero in patria, con l’eccezione naturalmente di kempes)ad hampden park, bayern-saint etienne 1-0 (roth)il bayern si sarebbe rivelato la vera bestia nera dei verts, visto che lo aveva eliminato anche nella stagione precedente
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75 €
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Grazie alla splendida relazione con le coq sportif, retrofootball fa un’eccezione alla regola, e offre ai suoi clienti appassionati di calcio vintage, una piacevole novità da aggiungere alla loro collezione di maglie da calciouna maglia che fa e farà parlare tanto ai tifosi viola, soprattutto se la squadra raggiungerà gli obiettivi che sognano i propri tifosimaglia da gara della fiorentina ufficiale della stagione 2015/16 una fiorentina che cerca il ritorno in champions league, per rivivere gesta come il gol di batistuta a wembleyquesta maglia, che combina eleganza nel disegno e grandi performance nei tessuti, simboleggia tutto il potenziale di questa nuova associazioneè un perfetto mix tra stile e atleticità , come dimostra il suo resistente tessuto in poliesterin questa stagione, vediamo l’esordio di le coq sportif come sponsor tecnico della squadra di firenze, le coq che ritorna dopo trent’anni nella serie a
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75 €
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maglia vintage con licenza ufficiale del lille, rossa con lo sponsor ing directmaglietta ufficiale del lilla, squadra di calcio francese, della stagione 2000/01in questa stagione il lille diede il meglio di sè e resterà per sempre nella memoria dei tifosi della città nel nord della franciada neopromossi, i rossi di vahid riescono nella grande impresa di strappare il terzo posto nella ligue 1, sinonimo della champions league100% cotone, spettacolarei giocatori protagonisti sono stati gregory wimbee, johnny ecker, pascal cygan, ma anche i fratelli cheyrou o christophe landrin
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50 €
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maglia bianca con stella dorata al centro, per uscire e per fare sportnegli anni 80 fu eliminata nella prima fase, nel gruppo contro honduras e salvadormaglia storica del suriname, una nazionale che non si è mai distinta in maniera speciale però si tratta di un paese dove sono nati grandi giocatori, anche se poi vestirono i colori di altre nazionali (per esempio olanda): parliamo di edgar davids, clarence seedorf, ruud gullit, hasselbaink e patrick kluiverti giocatori appartenevano a una selezione speciale formata da atleti che giocavano in olanda: gente come gullit, rijkaard o winter si salvarono grazie all’opposizione delle proprie società alla tourneenel 1989 il suriname fu a suo malgrado protagonista di una delle storie più gravi della storia del calcio: morirono 15 membri della nazionale in un incidente aereoil suriname non ha mai partecipato ai mondiali nè alle olimpiadi pero chiaramente ha preso parte all’attuale gold cup della concacaf (anticamente la copa concacaf de naciones)
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maglia 100% cotone per veri appassionati del calcio vintagestorica maglia verde della germaniail verde è sempre stato il classico colore della seconda maglia della germania, fino a tutto il xx secolocon questa maglia i tedeschi vinsero leuropeo del 72 con il capocannoniere gerd muller, autore di due gol nella semifinale contro il belgio e di altri due nella finale contro lurssin passato, si pensava che il verde significasse una forma di tributo verso l’irlanda, il primo paese che accettò di giocare una partita contro la germania dopo la seconda guerra mondialela causa di ciò è dovuta al fatto che il verde è il colore predominante del simbolo della deutscher fußball-bund, la federazione calcistica tedesca
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Questa maglia stile vintage anni 90 ha fatto epoca, tutti la associamo con gli occhi impazziti di totò schillaci all’olimpico di romamaglia 100% cotone, con uno stemma inédito della figc, che la rende única nel suo generemaglia storica della nazionale italiana di calcio, usata nei mondiali del 90, il mondiale delle notti magicheschillaci iniziò in panchina quel mondiale, ma da subentrato decide súbito il match di apertura contro l’austria su cross di viallil’italia batte per 1-0 anche gli stati uniti (gol del principe giannini) e si qualifica súbito per la seconda faseera un’italia che si presentava carica ai mondiali casalinghipoi inizia il mito di schillaci, che prima segna insieme con aldo serena nell’ottavo contro l’uruguay, poi decide anche il quarto di finale contro l’irlanda(celebre la canzone un’estate italiana di edoardo bennato)infine, fa esplodere il san paolo di napoli nella storica semifinale contro l’argentina del figliol prodigo maradona, prima del pari allo scadere di caniggiacon il mitico walter zenga in porta, la difesa di ferro del milan di sacchi (baresi, maldini, costacurta), un giovane roby baggio e schillaci davantinei drammatici calci di rigore, gli errori di donadoni e serena fanno piangere tutto il bel paese
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maglia in stile retro africanoil miglior risultato della storia del mali calcio fu la finale della coppa d’africa del 1972, persa contro il congomaglia retro del mali, che ha sempre avuto una buona tradizione a livello continentale africano, anche se non è mai riuscito a qualificarsi per un mondialeè anche vero che, fino al 2000, non ha mai partecipato alle qualificazioni
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maglia dello zambia stile anni 80maglia vintage arancione, stile africano, 100% cotonenei quarti, nulla possero contro la germania, che schierava giocatori del calibro di klinsmann, riedle y hasslerun zambia che ha vinto la coppa d’africa nel 2012, e non ha mai partecipato ad un mondialenella prima fase a gruppi, travolse l’italia per 4-0 con tripletta di kalusha bwalyalo zambia brillò specialmente nelle olimpiadi del 1988 a seul
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